Per chiunque svolga attività motoria – sia esso un atleta di alto livello o un comune praticante – l’alimentazione si differenzia da quella di una persona sedentaria soprattutto dal punto di vista quantitativo. Occorre considerare che l’alimentazione è un’azione prettamente individuale e perciò legata alle caratteristiche dei singoli soggetti in quanto sia i dispendi che le capacità di recupero sono individuali. Un’errata alimentazione può comprometterne le possibilità di successo di un atleta, così come può creare notevoli difficoltà anche al comune praticante. Le esigenze alimentari dello sportivo o di chiunque pratichi sistematicamente una significativa attività motoria riguardano:
- l’allenamento (le abitudini alimentari da adottare tutti i giorni)
- la gara (adattamenti della razione alimentare nei giorni precedenti e/o durante la gara stessa)
Dobbiamo ricordare che uno stile nutrizionale è caratterizzato:
- dai gusti, dalle tradizioni e dalle esperienze personali
- dall’apporto energetico necessario
- dalla composizione per macro e micro nutrienti più adatta
Occorre considerare inoltre che vi possono essere esigenze di idratazione e di ap-porto glucidico – proteico differenti, nonché eventuali esigenze di prodotti dietetici specifici aggiuntivi (integratori).