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SENOLOGIA

La Visita Specialistica

L’esame clinico della mammella è una delle tappe fondamentali del percorso di prevenzione e cura delle alterazioni patologiche che interessano la mammella.

La visita senologica deve essere effettuata una volta all’anno a partire dai 25 anni e può essere associata ad esami strumentali quali l’ecografia mammaria e la mam- mografia, utili nella caratterizzazione delle lesioni benigne (quali fibroadenoma, cisti) e in quelle maligne (carcinoma duttale e/o lobulare). Può essere effettuata anche in donne sintomatiche per accertare la presenza o monitorare il decorso di disturbi riguardanti una o entrambe le mammelle, quali secrezioni dal capezzolo, stati infiammatori e/o dolorosi. È indicata anche in tutti i casi in cui siano evidenti o palpa- bili neoformazioni nodulari all’autoesame del seno. In caso di sospetta patologia o di studio della mammella, la visita senologica deve essere approfondita con altre valutazioni mediche, quali l’ecografia mammaria e/o la mammografia. La visita senologica si articola in due parti: nella prima il medico raccoglie quante più informazioni possibili sulla storia clinica, sullo stile di vita della paziente e prende in considerazione anche tutta la documentazione degli esami precedentemente svolti; nella seconda parte il medico valuta la mammella attraverso un’attenta attività di osservazione e palpazione dell’organo. Quest’ultima procedura è fondamentale poiché consente una valutazio- ne dei segni e dei sintomi quali tumefazioni, dolore, eczema del capezzolo, alterazioni cutanee e fuoriuscita di liquido dal capezzolo. In base al riscontro, il senologo può: formulare una diagnosi e prescrivere la terapia più adeguata; chiedere altri esami per approfondimenti (l’ecografia mammaria, la mammografia e la biopsia).
La visita senologica dura normalmente 10-15 minuti.

L'Ecografia

L’ecografia mammaria è un esame diagnostico per immagi- ni, che consente lo studio anatomico e strutturale del seno. Nella maggior parte dei casi, tale metodica non è un’indagi- ne alternativa alla mammografia e i due esami sono ritenuti complementari.

L’ecografia mammaria è indicata come esame di prima scelta per lo studio della mammella nelle donne giovani (prima dei 40 anni), nelle donne in gravidanza, in presenza di patologia infiammatoria (mastite, ascesso, trauma), per il controllo nel tempo della patologia benigna della mammella (fibroadenoma, noduli displasici etc.). Questa metodica utilizza gli ultrasuoni che vengono emessi dalla vibrazione di cristalli posti in sonde che scivolano sulla pelle. L’esame è di semplice esecuzione e non doloroso: si cosparge la cute di gel, si studiano su uno schermo le immagini ottenute, esplorando sistematicamente i vari quadranti mammari secondo diverse angolazioni ed esercitando pressioni differenti.

Con l’ausilio dell’ecografia è possibile eseguire anche i prelievi con ago delle lesioni dubbie. La durata dell’indagine è di circa 20 minuti.

Le Attività

BenEssere Donna è il dipartimento interamente dedicato alle esigenze mediche della donna.

Presso il centro medico è possibile effettuare le seguenti attività senologiche:

  • Visita senologica
  • Ecografia mammaria bilaterale
  • Ecografia ascellare bilaterale
  • Mammografia bilaterale

La Mammografia

La mammografia è un esame radiologico e rappresenta la metodica più attendibile per la prevenzione del tumore alla mammella. Ne è consigliata l’esecuzione dai 40 anni di età in poi, ogni 12 mesi.

Viene eseguita tramite il mammografo che emette raggi x ionizzanti per pochi secondi al fine di analizzare in profondità la ghiandola mammaria.

I seni vengono analizzati uno alla volta: la mammella viene compressa per pochi secondi, tra due piatti, prima dall’alto verso il basso e poi lateralmente. Si ottengono così proiezio- ni radiografiche (di solito 4) che forniscono un mammo- gramma completo che verrà poi esaminato dal senologo.

Il mammografo digitale permette una diagnosi più accurata poiché mette in evidenza i segni minimi, cioè quelli premoni- tori del cancro alla mammella, quali le distorsioni parenchi- mali e le micro calcificazioni. È un’indagine non invasiva che non prevede una preparazione specifica.